“Acqua Alta” di Venezia, la libreria galleggiante
Tempo stimato per la lettura: 1,7 minuti
Secondo la classifica stilata dalla BBC, tra le dieci librerie più belle al mondo, non poteva mancare per la sua originalità “Acqua Alta” di Venezia, vera e propria libreria galleggiante. Luigi Frizzo è il proprietario o, più meritatamente, il custode di questo piccolo gioiello veneziano.
Entrando, si viene immediatamente rapiti dalla disposizione e scelta dell’arredamento: volumi interi usati come mobili, antichi tomi di enciclopedie sostituiscono i comuni ripiani e scalini. Al centro del negozio, domina elegante una gondola stracolma di libri, attorniata da piccole vasche, canoe e catini pieni di altrettanti tesoretti rilegati. Al completamento dell’arredo non mancano remi, timoni e altri utensili a tema e per finire “un’uscita antincendio” che dà direttamente sul canale. Un’atmosfera unica che ha fatto emozionare tanti visitatori, turisti, innumerevoli fotografi e giornalisti.
In una tipica giornata di alta marea, la libreria incarna letteralmente il suo nome: una libreria galleggiante che però mai annegherà. Grazie al signor Luigi, che equipaggiato di stivaloni di gomma, con dedizione e premura sposta i libri più bassi per salvarli dalla salsedine. L’odore di quest’ultima, si fonde al profumo inconfondibile dei libri più vecchi.
“Acqua Alta” non attira solo turisti, è un vero punto di ristoro per molti gatti randagi della Laguna, i quali corrono e si posizionano per il miglior pisolino tra le varie montagne di libri. La maggior parte dei testi sono su Venezia, ma non mancano libri su arte, cinema, collane di fumetti e molti romanzi quasi introvabili altrove. Ci sono anche molti libri risalenti all’Ottocento e scritti in lingua originale o persino in dialetto veneziano.
A questo punto, non si può non considerare la libreria “Acqua Alta”, nel cuore della città, tappa obbligata per chiunque visiti Venezia, non solo per chi ama leggere, ma anche per chi vuole scoprire la città attraverso piccoli dettagli, che sicuramente doneranno stupore e felicità.
Donatella Lepore
condividi su
“Acqua Alta” di Venezia, la libreria galleggiante
Tempo stimato per la lettura: 5 minuti
Secondo la classifica stilata dalla BBC, tra le dieci librerie più belle al mondo, non poteva mancare per la sua originalità “Acqua Alta” di Venezia, vera e propria libreria galleggiante. Luigi Frizzo è il proprietario o, più meritatamente, il custode di questo piccolo gioiello veneziano.
Entrando, si viene immediatamente rapiti dalla disposizione e scelta dell’arredamento: volumi interi usati come mobili, antichi tomi di enciclopedie sostituiscono i comuni ripiani e scalini. Al centro del negozio, domina elegante una gondola stracolma di libri, attorniata da piccole vasche, canoe e catini pieni di altrettanti tesoretti rilegati. Al completamento dell’arredo non mancano remi, timoni e altri utensili a tema e per finire “un’uscita antincendio” che dà direttamente sul canale. Un’atmosfera unica che ha fatto emozionare tanti visitatori, turisti, innumerevoli fotografi e giornalisti.
In una tipica giornata di alta marea, la libreria incarna letteralmente il suo nome: una libreria galleggiante che però mai annegherà. Grazie al signor Luigi, che equipaggiato di stivaloni di gomma, con dedizione e premura sposta i libri più bassi per salvarli dalla salsedine. L’odore di quest’ultima, si fonde al profumo inconfondibile dei libri più vecchi.
“Acqua Alta” non attira solo turisti, è un vero punto di ristoro per molti gatti randagi della Laguna, i quali corrono e si posizionano per il miglior pisolino tra le varie montagne di libri. La maggior parte dei testi sono su Venezia, ma non mancano libri su arte, cinema, collane di fumetti e molti romanzi quasi introvabili altrove. Ci sono anche molti libri risalenti all’Ottocento e scritti in lingua originale o persino in dialetto veneziano.
A questo punto, non si può non considerare la libreria “Acqua Alta”, nel cuore della città, tappa obbligata per chiunque visiti Venezia, non solo per chi ama leggere, ma anche per chi vuole scoprire la città attraverso piccoli dettagli, che sicuramente doneranno stupore e felicità.
Donatella Lepore
seguici su