8 marzo 2023: Snapchat rende omaggio a 8 donne della storia francese
Tempo stimato per la lettura: 2,3 minuti
Quest’anno, in occasione della Giornata internazionale dei diritti della donna, l’8 marzo, Snapchat rende omaggio a 8 personalità femminili che hanno segnato la storia francese, grazie alla realtà aumentata.
In 8 città della Francia, da Parigi a Marsiglia, 8 donne trovano il loro “giusto” riconoscimento. Grazie a Snap AR Studio che in tre mesi ha progettato alcune statue virtuali visualizzabili, tramite lo schermo dello smartphone, accanto a quelle reali di altrettanti personaggi maschili.
8 marzo, 8 donne
Verranno erette virtualmente le statue di Simone Veil, Simone de Beauvoir, Joséphine Baker, Olympe de Gouges, ma anche della resistente Manon Tardon, della ritrattista reale Élisabeth Vigée Le Brun, della letterata François de Graffigny e dell’attivista femminista Hubertine Auclert.
Snapchat imposterà quindi un filtro chiamato “8 marzo, 8 donne“. L’applicazione permetterà di girare intorno alla statua, ingrandire e realizzare foto e video. Inoltre, chi si trova vicino a un luogo con questo codice QR, utilizzando la geolocalizzazione, verrà incoraggiato ad avvicinarsi.
Troppo pochi monumenti femminili
«Le figure femminili, che spesso sono allegorie, rappresentano circa il 10% delle statue presenti nello spazio pubblico in Francia. Volevamo evidenziare questa discrepanza», ha dichiarato alla stampa francese Donatien Bozon, direttore di Snap AR Studio. Un’iniziativa per “riequilibrare” il peso della memoria, ricorrendo alle tecnologie contemporanee, con l’augurio che dal virtuale si passi al reale.
Arte e realtà aumentata
In Francia, Snap AR Studio collabora con il mondo delle istituzioni culturali per offrire delle esperienze gratuite al pubblico. Per esempio, ha collaborato con il Centro Pompidou per trasformare virtualmente la sua facciata in uno strumento musicale attraverso dei codici QR sul pavimento del piazzale antistante il Beaubourg. Un successo che ha superato le aspettative, sia in termini di numero di utilizzi che di tempo trascorso a giocare con questo filtro.
Le città dove vedere le statue virtuali
Parigi, Simone Veil: rotonda degli Champs-Élysées, accanto alla statua di Charles de Gaulle
Lione, Simone de Beauvoir: place Bellecour, accanto alla statua di Antoine de Saint-Exupéry
Marsiglia, Elisabeth Vigée Le Brun: Parc Borély, accanto alla statua di Pierre Puget
Bordeaux, Françoise de Graffigny: Place des Quinconces, accanto alla statua di Montesquieu
Nantes, Manon Tardon: Square Amiral Halgan, accanto alla statua di Philippe de Hauteclocque
Metz, Josephine Baker: stazione centrale, accanto alla statua di Jean Moulin
Strasburgo, Olympe de Gouges: Place Kléber, accanto alla statua di Jean-Baptiste Kléber
Lille, Hubertine Auclert: Place du Théâtre, accanto alla statua di Léon Trulin
Credit foto : Snapchat (Simone Veil et Charles de Gaulle, a Parigi)
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8 marzo 2023: Snapchat rende omaggio a 8 donne della storia francese
Tempo stimato per la lettura: 7 minuti
Quest’anno, in occasione della Giornata internazionale dei diritti della donna, l’8 marzo, Snapchat rende omaggio a 8 personalità femminili che hanno segnato la storia francese, grazie alla realtà aumentata.
In 8 città della Francia, da Parigi a Marsiglia, 8 donne trovano il loro “giusto” riconoscimento. Grazie a Snap AR Studio che in tre mesi ha progettato alcune statue virtuali visualizzabili, tramite lo schermo dello smartphone, accanto a quelle reali di altrettanti personaggi maschili.
8 marzo, 8 donne
Verranno erette virtualmente le statue di Simone Veil, Simone de Beauvoir, Joséphine Baker, Olympe de Gouges, ma anche della resistente Manon Tardon, della ritrattista reale Élisabeth Vigée Le Brun, della letterata François de Graffigny e dell’attivista femminista Hubertine Auclert.
Snapchat imposterà quindi un filtro chiamato “8 marzo, 8 donne“. L’applicazione permetterà di girare intorno alla statua, ingrandire e realizzare foto e video. Inoltre, chi si trova vicino a un luogo con questo codice QR, utilizzando la geolocalizzazione, verrà incoraggiato ad avvicinarsi.
Troppo pochi monumenti femminili
«Le figure femminili, che spesso sono allegorie, rappresentano circa il 10% delle statue presenti nello spazio pubblico in Francia. Volevamo evidenziare questa discrepanza», ha dichiarato alla stampa francese Donatien Bozon, direttore di Snap AR Studio. Un’iniziativa per “riequilibrare” il peso della memoria, ricorrendo alle tecnologie contemporanee, con l’augurio che dal virtuale si passi al reale.
Arte e realtà aumentata
In Francia, Snap AR Studio collabora con il mondo delle istituzioni culturali per offrire delle esperienze gratuite al pubblico. Per esempio, ha collaborato con il Centro Pompidou per trasformare virtualmente la sua facciata in uno strumento musicale attraverso dei codici QR sul pavimento del piazzale antistante il Beaubourg. Un successo che ha superato le aspettative, sia in termini di numero di utilizzi che di tempo trascorso a giocare con questo filtro.
Le città dove vedere le statue virtuali
Parigi, Simone Veil: rotonda degli Champs-Élysées, accanto alla statua di Charles de Gaulle
Lione, Simone de Beauvoir: place Bellecour, accanto alla statua di Antoine de Saint-Exupéry
Marsiglia, Elisabeth Vigée Le Brun: Parc Borély, accanto alla statua di Pierre Puget
Bordeaux, Françoise de Graffigny: Place des Quinconces, accanto alla statua di Montesquieu
Nantes, Manon Tardon: Square Amiral Halgan, accanto alla statua di Philippe de Hauteclocque
Metz, Josephine Baker: stazione centrale, accanto alla statua di Jean Moulin
Strasburgo, Olympe de Gouges: Place Kléber, accanto alla statua di Jean-Baptiste Kléber
Lille, Hubertine Auclert: Place du Théâtre, accanto alla statua di Léon Trulin
Credit foto : Snapchat (Simone Veil et Charles de Gaulle, a Parigi)
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