Prolungazione della mostra di Michelangelo Pistoletto Nouvelle Perspective alla Galleria Continua

About the Author: Redazione ViviCreativo

Published On: 25 Novembre 2024

Tempo stimato per la lettura: 3,8 minuti

Fino all’11 gennaio 2025 si può visitare l’esposizione Michelangelo Pistoletto, Nouvelle Perspective, presso la sede parigina del Marais della Galleria Continua.

Michelangelo Pistoletto, una delle maggiori figure e protagonista dell’arte contemporanea, pensa e lavora da oltre sessant’anni sull’arte come dell’Arte Povera strumento sociale di interazione e condivisione, capace di generare cambiamento e innovazione all’interno della società. L’esposizione coincide con la celebrazione della carriera di Pistoletto alla Bourse de Commerce – Collezione Pinault, in una retrospettiva completa dell’Arte Povera, curata da Carolyn Christov-Bakargiev. Collegando le opere di tredici artisti del movimento con le rispettive fonti di ispirazione, la mostra mette in luce le influenze e l’eredità dell’Arte Povera, all’interno della storia dell’arte.

L’umanità al centro

La mostra Nuova Prospettiva affronta temi cari a Michelangelo Pistoletto, ponendoli in dialogo con artisti importanti nell’evoluzione storica della prospettiva: Piero della Francesca, Pablo Picasso, Piet Mondrian e Lucio Fontana. Questi artisti hanno saputo rinnovare il paradigma artistico introducendo nuove visioni, ampliando così la percezione dell’arte e influenzando l’evoluzione della società. Le regole della prospettiva stabilite da Piero della Francesca, la frammentazione della realtà avviata da Pablo Picasso, i piani verticali di Piet Mondrian e l’esplorazione dello spazio di Lucio Fontana hanno segnato nuove pietre miliari nel progresso dell’umanità, trascendendo ciascuno i canoni esistenti del loro tempo. Allo stesso modo, Michelangelo Pistoletto, incorporando il pubblico e il passaggio del tempo nelle sue opere riflessive, ha posto l’umanità al centro di una prospettiva circolare aperta a 360° gradi.

Michelangelo Pistoletto – Nouvelle Perspective, vista della mostra, Galleria Continua, Parigi-Marais. Foto © Cristina Biordi

Cittadellarte – Fondazione Pistoletto

La modernità dell’approccio artistico di Pistoletto non si limita all’innovazione formale o all’esplorazione estetica; include una profonda riflessione etica e sociale in cui l’arte diventa catalizzatore di una nuova visione del mondo. Il progetto di Cittadellarte – Fondazione Pistoletto, rappresentato in mostra da un plastico, estende l’identità e le ideologie dell’artista, diventando così un’opera d’arte totale che comprende arte, architettura e partecipazione del pubblico. Le iniziative promosse dalla Fondazione concretizzano l’idea di “Demopraxie” (dal greco demos, popolo, e PARIS palude 1/2praxis, azione), vale a dire l’attuazione di pratiche democratiche e collaborative all’interno della società, mediante l’arte.

La Formula della Creazione

Nel 2022, è stata pubblicata l’opera La Formula della Creazione. Trasmette il messaggio che Pistoletto condivide con la società, sintetizzato da queste parole stampate sul retro del libro: «Dalla genesi del mio lavoro, questo libro conduce, attraverso trentuno tappe, alla genesi dell’Universo. E, allo stesso tempo, alla genesi di una nuova società». In concomitanza con l’uscita del libro, l’artista ha partecipato ad una serie di conferenze con personaggi di spicco del campo della scienza, dell’economia, della politica e della religione, dimostrando come l’arte possa essere motore di trasformazione sociale, soprattutto quando entra in dialogo con altri aspetti della vita pubblica.

Questi incontri sono stati registrati e trasformati in opere d’arte attraverso la serie di dipinti QR Code Possession, dove ogni codice QR può essere apprezzato come un’opera astratta consentendo, una volta scansionato, di ascoltare i diversi interventi.

Michelangelo Pistoletto – Nouvelle Perspective, vista della mostra, Galleria Continua, Parigi-Marais. Foto © Cristina Biordi

QR Code degli incontri parigini

Durante la settimana dell’arte parigina, quattro nuovi convegni nello spazio parigino della Galleria Continua, hanno avuto come protagonisti Michelangelo Pistoletto e diverse personalità di rilievo del mondo della cultura. Questi eventi possono essere rivisti grazie alla serie di opere QR Code esposte. In occasione dell’ultimo giorno di mostra, sabato 11 gennaio 2025, è prevista in galleria una conferenza di Soko Phay sul tema degli specchi nell’arte contemporanea. Soko Phay è storica dell’arte e autrice del libro “La vertigine dello specchio nell’arte contemporanea” pubblicato nel 2016.

Oltre i confini tra arte e vita

Attraverso un percorso espositivo multidimensionale, dove gli aspetti estetici, sociali e digitali dell’arte interagiscono e si completano a vicenda, Michelangelo Pistoletto porta i visitatori oltre i confini tra arte e vita. Offre quindi nuove prospettive di modernità per la nostra epoca contemporanea, incoraggiando al tempo stesso una riflessione approfondita sul potenziale collettivo delle pratiche artistiche.

 

Dal comunicato stampa. Foto apertura: Hafid Lhachmi © ADAGP Paris, 2024.

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Prolungazione della mostra di Michelangelo Pistoletto Nouvelle Perspective alla Galleria Continua

Published On: 25 Novembre 2024

About the Author: Redazione ViviCreativo

Tempo stimato per la lettura: 11 minuti

Fino all’11 gennaio 2025 si può visitare l’esposizione Michelangelo Pistoletto, Nouvelle Perspective, presso la sede parigina del Marais della Galleria Continua.

Michelangelo Pistoletto, una delle maggiori figure e protagonista dell’arte contemporanea, pensa e lavora da oltre sessant’anni sull’arte come dell’Arte Povera strumento sociale di interazione e condivisione, capace di generare cambiamento e innovazione all’interno della società. L’esposizione coincide con la celebrazione della carriera di Pistoletto alla Bourse de Commerce – Collezione Pinault, in una retrospettiva completa dell’Arte Povera, curata da Carolyn Christov-Bakargiev. Collegando le opere di tredici artisti del movimento con le rispettive fonti di ispirazione, la mostra mette in luce le influenze e l’eredità dell’Arte Povera, all’interno della storia dell’arte.

L’umanità al centro

La mostra Nuova Prospettiva affronta temi cari a Michelangelo Pistoletto, ponendoli in dialogo con artisti importanti nell’evoluzione storica della prospettiva: Piero della Francesca, Pablo Picasso, Piet Mondrian e Lucio Fontana. Questi artisti hanno saputo rinnovare il paradigma artistico introducendo nuove visioni, ampliando così la percezione dell’arte e influenzando l’evoluzione della società. Le regole della prospettiva stabilite da Piero della Francesca, la frammentazione della realtà avviata da Pablo Picasso, i piani verticali di Piet Mondrian e l’esplorazione dello spazio di Lucio Fontana hanno segnato nuove pietre miliari nel progresso dell’umanità, trascendendo ciascuno i canoni esistenti del loro tempo. Allo stesso modo, Michelangelo Pistoletto, incorporando il pubblico e il passaggio del tempo nelle sue opere riflessive, ha posto l’umanità al centro di una prospettiva circolare aperta a 360° gradi.

Michelangelo Pistoletto – Nouvelle Perspective, vista della mostra, Galleria Continua, Parigi-Marais. Foto © Cristina Biordi

Cittadellarte – Fondazione Pistoletto

La modernità dell’approccio artistico di Pistoletto non si limita all’innovazione formale o all’esplorazione estetica; include una profonda riflessione etica e sociale in cui l’arte diventa catalizzatore di una nuova visione del mondo. Il progetto di Cittadellarte – Fondazione Pistoletto, rappresentato in mostra da un plastico, estende l’identità e le ideologie dell’artista, diventando così un’opera d’arte totale che comprende arte, architettura e partecipazione del pubblico. Le iniziative promosse dalla Fondazione concretizzano l’idea di “Demopraxie” (dal greco demos, popolo, e PARIS palude 1/2praxis, azione), vale a dire l’attuazione di pratiche democratiche e collaborative all’interno della società, mediante l’arte.

La Formula della Creazione

Nel 2022, è stata pubblicata l’opera La Formula della Creazione. Trasmette il messaggio che Pistoletto condivide con la società, sintetizzato da queste parole stampate sul retro del libro: «Dalla genesi del mio lavoro, questo libro conduce, attraverso trentuno tappe, alla genesi dell’Universo. E, allo stesso tempo, alla genesi di una nuova società». In concomitanza con l’uscita del libro, l’artista ha partecipato ad una serie di conferenze con personaggi di spicco del campo della scienza, dell’economia, della politica e della religione, dimostrando come l’arte possa essere motore di trasformazione sociale, soprattutto quando entra in dialogo con altri aspetti della vita pubblica.

Questi incontri sono stati registrati e trasformati in opere d’arte attraverso la serie di dipinti QR Code Possession, dove ogni codice QR può essere apprezzato come un’opera astratta consentendo, una volta scansionato, di ascoltare i diversi interventi.

Michelangelo Pistoletto – Nouvelle Perspective, vista della mostra, Galleria Continua, Parigi-Marais. Foto © Cristina Biordi

QR Code degli incontri parigini

Durante la settimana dell’arte parigina, quattro nuovi convegni nello spazio parigino della Galleria Continua, hanno avuto come protagonisti Michelangelo Pistoletto e diverse personalità di rilievo del mondo della cultura. Questi eventi possono essere rivisti grazie alla serie di opere QR Code esposte. In occasione dell’ultimo giorno di mostra, sabato 11 gennaio 2025, è prevista in galleria una conferenza di Soko Phay sul tema degli specchi nell’arte contemporanea. Soko Phay è storica dell’arte e autrice del libro “La vertigine dello specchio nell’arte contemporanea” pubblicato nel 2016.

Oltre i confini tra arte e vita

Attraverso un percorso espositivo multidimensionale, dove gli aspetti estetici, sociali e digitali dell’arte interagiscono e si completano a vicenda, Michelangelo Pistoletto porta i visitatori oltre i confini tra arte e vita. Offre quindi nuove prospettive di modernità per la nostra epoca contemporanea, incoraggiando al tempo stesso una riflessione approfondita sul potenziale collettivo delle pratiche artistiche.

 

Dal comunicato stampa. Foto apertura: Hafid Lhachmi © ADAGP Paris, 2024.

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