Dicembre a CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia di Torino
Tempo stimato per la lettura: 5,9 minuti
Continua il ricco programma degli incontri di CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia di Torino. A dicembre, esperti del settore e ospiti d’eccezione – tra cui Paola Agosti, Carlo Chatrian e Riccardo Costantini – guideranno il pubblico in dialoghi e confronti stimolanti, per proporre nuove occasioni di dibattito e scambio culturale attraverso la fotografia, nella formula collaudata de I Giovedì in CAMERA e nel format di presentazioni sull’editoria contemporanea Letti in CAMERA. Proseguono anche le attività educative dedicate alla mostra Tina Modotti. L’opera, visitabile nelle sale espositive del Centro fino al 2 febbraio 2025, per coinvolgere gli adulti e i più piccoli in un viaggio ancora più immersivo alla scoperta di una delle più grandi fotografe del Novecento.
Dentro la Storia: fotografia, arte e rivoluzioni. Incontro con la fotografa Paola Agosti
Che cos’è e come si rappresenta una rivoluzione? Lo scopriremo giovedì 5 dicembre alle ore 18.30 insieme a Paola Agosti, fotografa indipendente che ha lavorato in Europa, in Sud America, negli Stati Uniti e in Africa, fotografando, in particolare, volti e momenti del mondo femminile.
Come Tina Modotti, in mostra a CAMERA fino al 2 febbraio, Agosti ha utilizzato la fotografia per raccontare storie di lotte e di vita, documentando le manifestazioni per i diritti delle donne, la civiltà contadina del Piemonte più povero, l’emigrazione piemontese in Argentina. Durante l’incontro, in compagnia di Agosti e del curatore di CAMERA, Giangavino Pazzola, esploreremo come l’arte e la fotografia siano state strumenti di denuncia e protesta tra Novecento e Duemila, in un inedito dialogo tra le immagini esposte in mostra e il lavoro della fotografa torinese.
L’incontro ha un costo di 3 euro. Per partecipare è consigliato prenotare sul sito di CAMERA.
Que viva Tina! Proiezione del film documentario sulla vita e l’arte di Tina Modotti
La vita, la fotografia, il cinema: giovedì 12 dicembre, alle 18.30, approfondiremo la vicenda umana e artistica di Tina Modotti con la proiezione di Que viva Tina! di Silvano Castano, Francia, 1997 (52’).
Un viaggio nella vita avventurosa e girovaga della fotografa friulana, da Udine a Città del Messico, passando per la Hollywood degli anni Venti, la Russia e la Spagna della guerra civile, negli anni Trenta. Migrante, attrice, artista e attivista, quella di Tina Modotti è la storia di tante vite, opere, luoghi e incontri – tra i quali troviamo Roubaix de l’Abrie detto Robo, Diego Rivera, Julio Antonio Mella e Vittorio Vidali – e che il documentario ci restituisce grazie a una lunga ricerca tra gli archivi di tutto il mondo, collezionando documenti, testimonianze e, naturalmente, fotografie. Con gli interventi del curatore della mostra, Riccardo Costantini, e di Carlo Chatrian, direttore del Museo Nazionale del Cinema, l’incontro sarà un’occasione per soffermarsi anche sul lavoro di studio e ricerca attorno alla storia cinematografica di Tina Modotti. Partendo dal caso dell’unico film ritrovato e restaurato con Tina Modotti attrice – Tiger’s Coat, 1920 – approfondiremo quali siano le pratiche, le necessità e le opportunità per far sì che la storia del cinema sia viva nel tempo.
La proiezione è realizzata in collaborazione con Cinemazero.
L’incontro ha un costo di 3 euro. Per partecipare è consigliato prenotare sul sito di CAMERA.
Letti in CAMERA presenta Medial Disorders e il primo volume di Inactual Magazine
Il prossimo incontro di Letti in CAMERA – martedì 17 dicembre 2024 alle 18.30 – è dedicato a MEDIAL DISORDERS. Interpretive and non-statistical compendium of technological disorders, la prima produzione cartacea di Inactual, un progetto di ricerca – nato nel novembre del 2022 – con base sul web, che si occupa di teoria critica, nuove tecnologie e arte contemporanea. In compagnia di Christian Nirvana Damato, fondatore e curatore di Inactual Magazine, Vincenzo Estremo, teorico dell’immagine e docente, Domenico Quaranta, critico d’arte, curatore e docente, e di Giulia Ninotta, coordinatrice della rassegna, sfoglieremo insieme il volume, riflettendo sul rapporto di reciproca influenza tra esseri umani e tecnologia. Con Medial Disorders, Inactual intende inaugurare una serie di pubblicazioni concepite come delle vere e proprie opere d’arte, con una forte impronta curatoriale e sperimentale, raccogliendo i contributi di alcune delle figure più autorevoli della critica teorica a livello internazionale, tra cui Geert Lovink, Eyal Weizman (Forensic Architecture), Arianna Caserta, Francesco D’Isa e Clusterduck, insieme a quelli delle ricercatrici e dei ricercatori più giovani.
L’incontro è gratuito. Per partecipare è consigliato prenotare sul sito di CAMERA.
CAMERA KIDS. Visite gioco per la mostra Tina Modotti. L’opera
Nel mese di dicembre, ai bambini e alle loro famiglie CAMERA dedica due speciali visite guidate in forma di gioco, pensate per catturare l’attenzione dei più piccoli e coinvolgerli attivamente nelle storie narrate in mostra.
Domenica 8 dicembre, con l’incontro dal titolo Ogni oggetto il suo mestiere, andremo alla ricerca dei tantissimi oggetti sparsi nelle fotografie di Tina Modotti, cercando di indovinare quali mestieri raccontano: il burattinaio ha fili e burattini, il contadino la pala, la macchina da scrivere è dello scrittore… e tutte quelle donne con ceste in equilibrio sulla testa? Domenica 29 dicembre, con l’incontro Forme di cose, sarà la volta di esplorare, invece, le forme geometriche che si nascondono nelle cose di tutti i giorni, imparando a distinguerle proprio come faceva Tina Modotti prima di scattare una fotografia. Vedremo così come cerchi, linee e spirali possano nascondersi in un cespuglio di giunchi o in una folla di persone con i sombreri in testa.
Gli incontri sono realizzati in collaborazione con Arteco. L’età consigliata per partecipare alla visita è dai 6 ai 13 anni. Il costo è di 4 euro a bambino, con il biglietto ridotto per un adulto accompagnatore. Il percorso dura un’ora circa ed è rivolto a un massimo di 15 partecipanti. La prenotazione è obbligatoria sul sito di CAMERA.
Per tutti, le visite guidate per Tina Modotti. L’opera
Ogni domenica alle ore 17.00 il pubblico sarà guidato in mostra da un mediatore museale, in un percorso ancora più immersivo e particolareggiato tra le immagini, i personaggi e gli aneddoti attorno all’opera e la vita di Tina Modotti. Gli appuntamenti sono pensati per essere dialogici e partecipativi, con momenti di dibattito collettivo per riflettere insieme sui temi emersi dalla visione delle fotografie esposte.
La visita ha un costo di 5 euro, oltre al biglietto d’ingresso, e per parteciparvi è richiesta la prenotazione sul sito di CAMERA. È anche possibile prenotare visite guidate di gruppo per un massimo di 20 partecipanti, scrivendo a didattica@camera.to. Una volta concordata la data è necessario inviare compilato il modulo di prenotazione scaricabile dal sito.
Comunicato stampa
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Dicembre a CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia di Torino
Tempo stimato per la lettura: 18 minuti
Continua il ricco programma degli incontri di CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia di Torino. A dicembre, esperti del settore e ospiti d’eccezione – tra cui Paola Agosti, Carlo Chatrian e Riccardo Costantini – guideranno il pubblico in dialoghi e confronti stimolanti, per proporre nuove occasioni di dibattito e scambio culturale attraverso la fotografia, nella formula collaudata de I Giovedì in CAMERA e nel format di presentazioni sull’editoria contemporanea Letti in CAMERA. Proseguono anche le attività educative dedicate alla mostra Tina Modotti. L’opera, visitabile nelle sale espositive del Centro fino al 2 febbraio 2025, per coinvolgere gli adulti e i più piccoli in un viaggio ancora più immersivo alla scoperta di una delle più grandi fotografe del Novecento.
Dentro la Storia: fotografia, arte e rivoluzioni. Incontro con la fotografa Paola Agosti
Che cos’è e come si rappresenta una rivoluzione? Lo scopriremo giovedì 5 dicembre alle ore 18.30 insieme a Paola Agosti, fotografa indipendente che ha lavorato in Europa, in Sud America, negli Stati Uniti e in Africa, fotografando, in particolare, volti e momenti del mondo femminile.
Come Tina Modotti, in mostra a CAMERA fino al 2 febbraio, Agosti ha utilizzato la fotografia per raccontare storie di lotte e di vita, documentando le manifestazioni per i diritti delle donne, la civiltà contadina del Piemonte più povero, l’emigrazione piemontese in Argentina. Durante l’incontro, in compagnia di Agosti e del curatore di CAMERA, Giangavino Pazzola, esploreremo come l’arte e la fotografia siano state strumenti di denuncia e protesta tra Novecento e Duemila, in un inedito dialogo tra le immagini esposte in mostra e il lavoro della fotografa torinese.
L’incontro ha un costo di 3 euro. Per partecipare è consigliato prenotare sul sito di CAMERA.
Que viva Tina! Proiezione del film documentario sulla vita e l’arte di Tina Modotti
La vita, la fotografia, il cinema: giovedì 12 dicembre, alle 18.30, approfondiremo la vicenda umana e artistica di Tina Modotti con la proiezione di Que viva Tina! di Silvano Castano, Francia, 1997 (52’).
Un viaggio nella vita avventurosa e girovaga della fotografa friulana, da Udine a Città del Messico, passando per la Hollywood degli anni Venti, la Russia e la Spagna della guerra civile, negli anni Trenta. Migrante, attrice, artista e attivista, quella di Tina Modotti è la storia di tante vite, opere, luoghi e incontri – tra i quali troviamo Roubaix de l’Abrie detto Robo, Diego Rivera, Julio Antonio Mella e Vittorio Vidali – e che il documentario ci restituisce grazie a una lunga ricerca tra gli archivi di tutto il mondo, collezionando documenti, testimonianze e, naturalmente, fotografie. Con gli interventi del curatore della mostra, Riccardo Costantini, e di Carlo Chatrian, direttore del Museo Nazionale del Cinema, l’incontro sarà un’occasione per soffermarsi anche sul lavoro di studio e ricerca attorno alla storia cinematografica di Tina Modotti. Partendo dal caso dell’unico film ritrovato e restaurato con Tina Modotti attrice – Tiger’s Coat, 1920 – approfondiremo quali siano le pratiche, le necessità e le opportunità per far sì che la storia del cinema sia viva nel tempo.
La proiezione è realizzata in collaborazione con Cinemazero.
L’incontro ha un costo di 3 euro. Per partecipare è consigliato prenotare sul sito di CAMERA.
Letti in CAMERA presenta Medial Disorders e il primo volume di Inactual Magazine
Il prossimo incontro di Letti in CAMERA – martedì 17 dicembre 2024 alle 18.30 – è dedicato a MEDIAL DISORDERS. Interpretive and non-statistical compendium of technological disorders, la prima produzione cartacea di Inactual, un progetto di ricerca – nato nel novembre del 2022 – con base sul web, che si occupa di teoria critica, nuove tecnologie e arte contemporanea. In compagnia di Christian Nirvana Damato, fondatore e curatore di Inactual Magazine, Vincenzo Estremo, teorico dell’immagine e docente, Domenico Quaranta, critico d’arte, curatore e docente, e di Giulia Ninotta, coordinatrice della rassegna, sfoglieremo insieme il volume, riflettendo sul rapporto di reciproca influenza tra esseri umani e tecnologia. Con Medial Disorders, Inactual intende inaugurare una serie di pubblicazioni concepite come delle vere e proprie opere d’arte, con una forte impronta curatoriale e sperimentale, raccogliendo i contributi di alcune delle figure più autorevoli della critica teorica a livello internazionale, tra cui Geert Lovink, Eyal Weizman (Forensic Architecture), Arianna Caserta, Francesco D’Isa e Clusterduck, insieme a quelli delle ricercatrici e dei ricercatori più giovani.
L’incontro è gratuito. Per partecipare è consigliato prenotare sul sito di CAMERA.
CAMERA KIDS. Visite gioco per la mostra Tina Modotti. L’opera
Nel mese di dicembre, ai bambini e alle loro famiglie CAMERA dedica due speciali visite guidate in forma di gioco, pensate per catturare l’attenzione dei più piccoli e coinvolgerli attivamente nelle storie narrate in mostra.
Domenica 8 dicembre, con l’incontro dal titolo Ogni oggetto il suo mestiere, andremo alla ricerca dei tantissimi oggetti sparsi nelle fotografie di Tina Modotti, cercando di indovinare quali mestieri raccontano: il burattinaio ha fili e burattini, il contadino la pala, la macchina da scrivere è dello scrittore… e tutte quelle donne con ceste in equilibrio sulla testa? Domenica 29 dicembre, con l’incontro Forme di cose, sarà la volta di esplorare, invece, le forme geometriche che si nascondono nelle cose di tutti i giorni, imparando a distinguerle proprio come faceva Tina Modotti prima di scattare una fotografia. Vedremo così come cerchi, linee e spirali possano nascondersi in un cespuglio di giunchi o in una folla di persone con i sombreri in testa.
Gli incontri sono realizzati in collaborazione con Arteco. L’età consigliata per partecipare alla visita è dai 6 ai 13 anni. Il costo è di 4 euro a bambino, con il biglietto ridotto per un adulto accompagnatore. Il percorso dura un’ora circa ed è rivolto a un massimo di 15 partecipanti. La prenotazione è obbligatoria sul sito di CAMERA.
Per tutti, le visite guidate per Tina Modotti. L’opera
Ogni domenica alle ore 17.00 il pubblico sarà guidato in mostra da un mediatore museale, in un percorso ancora più immersivo e particolareggiato tra le immagini, i personaggi e gli aneddoti attorno all’opera e la vita di Tina Modotti. Gli appuntamenti sono pensati per essere dialogici e partecipativi, con momenti di dibattito collettivo per riflettere insieme sui temi emersi dalla visione delle fotografie esposte.
La visita ha un costo di 5 euro, oltre al biglietto d’ingresso, e per parteciparvi è richiesta la prenotazione sul sito di CAMERA. È anche possibile prenotare visite guidate di gruppo per un massimo di 20 partecipanti, scrivendo a didattica@camera.to. Una volta concordata la data è necessario inviare compilato il modulo di prenotazione scaricabile dal sito.
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