Cannes Lions 2015, al via il Festival della pubblicità
Tempo stimato per la lettura: 3,2 minuti
“Cannes è l’unica mostra globale e multidisciplinare che copre pubblicità, design, media digitali, promo, efficacia e quant’altro. Non tiene conto dei premi derivanti da altre mostre così non puoi drogare il tuo risultato con giusto uno o due lavori. Se sei il numero uno a Cannes ci sei arrivato per la via più difficile, la via giusta, l’unica via”
(John O’Keefe, Direttore Creativo WPP Worldwide)
Sono iniziati ieri i Cannes Lions 2015, il Festival internazionale della creatività rivolto ai professionisti che lavorano nel settore pubblicitario. L’evento si concluderà il 27 giugno presso il prestigioso Palais des Festivals a Cannes. Ispirato alla Biennale del Cinema di Venezia, il Festival nasce nel settembre del 1954 proprio nella città italiana per volere – è il Leone di Piazza San Marco a dare lo spunto per il premio – per poi stabilirsi definitivamente a Cannes nel 1984.
Le campagne vengono valutate da giurie di esperti provenienti da tutto il mondo, nelle diverse categorie: Film, Film Craft, Media, Press, Outdoor, Cyber, Promo & Activation, Direct, Design, Radio, PR, Creative Effectiveness, Titanium, Integrated. Ad essere premiate sono le pubblicità giudicate più creative sia rispetto al concept sia nel modo in cui sono state realizzate, con un occhio di riguardo alle giovani promesse grazie agli Young Lions, dal 1955 rivolta ai creativi fino a 28 anni.
62 anni di visioni, slogan, volti che non si sono limitati a raccontare un prodotto e la sua storia, ma hanno fotografato il cambiamento sociale e culturale, contribuendo alla nascita di nuovi bisogni e valori.
Da quest’anno inoltre verrà assegnato il Glass Lion: The Lion for Change, in collaborazione con LeanIn.Org, il premio alle campagne attive contro gli stereotipi di genere.
Al momento il nostro paese sta ottenendo buoni risultati ricevendo un premio nella categoria Mobile con il progetto Backmeapp di Leo Burnett per il brand di P&G Always, pensato per la sicurezza delle donne. A vincere il Grand Prix è stato il visore per la realtà aumentata, Cardboard di Google.
Premiata l’Italia anche nella categoria Promo&Activation con tre bronzi: Dacia Sponsor Day-The Split di Publicis Milano per Dacia, Samsung Smart Play Board di Leo Burnett Milano per Samsung e The Special Proposal di Saatchi & Saatchi Milano per Coordown.
In questa categoria ha invece ottenuto il Grand Prix il progetto Lifepaint di Grey London per Volvo UK.
https://youtu.be/CfWzeGlaFvI
Questa prima giornata si è aperta con una finestra dedicata ai social, guest star Evan Spiegel, co-founder di Snapchat, che a proposito della pubblicità sui social ha consigliato alle aziende: “E’ strano quando i brand sui social si atteggiano come se fossero tuoi amici. Devono essere amichevoli, ma non comportarsi da amiconi” e poi, sulla pubblicità targettizzata ha aggiunto: “cerchiamo di non essere fastidiosi. Per noi è una cosa molto importante”.
Domani sul palco si attende Chris Cox, Chief Product Officer di Facebook, che presenterà ai marketer e ai rappresentanti delle agenzie le ultime novità sull’offerta pubblicitaria mobile della piattaforma, considerando che nei primi tre mesi del 2015 il 73% dei ricavi pubblicitari del social è stato generato proprio sul mobile, contro il 30% dello stesso trimestre del 2013. Sarà, dunque, un’occasione per mostrare agli inserzionisti che gravitano ancora intorno ai canali tradizionali, come tv e giornali, le potenzialità del web e delle nuove piattaforme social.
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Cannes Lions 2015, al via il Festival della pubblicità
Tempo stimato per la lettura: 10 minuti
“Cannes è l’unica mostra globale e multidisciplinare che copre pubblicità, design, media digitali, promo, efficacia e quant’altro. Non tiene conto dei premi derivanti da altre mostre così non puoi drogare il tuo risultato con giusto uno o due lavori. Se sei il numero uno a Cannes ci sei arrivato per la via più difficile, la via giusta, l’unica via”
(John O’Keefe, Direttore Creativo WPP Worldwide)
Sono iniziati ieri i Cannes Lions 2015, il Festival internazionale della creatività rivolto ai professionisti che lavorano nel settore pubblicitario. L’evento si concluderà il 27 giugno presso il prestigioso Palais des Festivals a Cannes. Ispirato alla Biennale del Cinema di Venezia, il Festival nasce nel settembre del 1954 proprio nella città italiana per volere – è il Leone di Piazza San Marco a dare lo spunto per il premio – per poi stabilirsi definitivamente a Cannes nel 1984.
Le campagne vengono valutate da giurie di esperti provenienti da tutto il mondo, nelle diverse categorie: Film, Film Craft, Media, Press, Outdoor, Cyber, Promo & Activation, Direct, Design, Radio, PR, Creative Effectiveness, Titanium, Integrated. Ad essere premiate sono le pubblicità giudicate più creative sia rispetto al concept sia nel modo in cui sono state realizzate, con un occhio di riguardo alle giovani promesse grazie agli Young Lions, dal 1955 rivolta ai creativi fino a 28 anni.
62 anni di visioni, slogan, volti che non si sono limitati a raccontare un prodotto e la sua storia, ma hanno fotografato il cambiamento sociale e culturale, contribuendo alla nascita di nuovi bisogni e valori.
Da quest’anno inoltre verrà assegnato il Glass Lion: The Lion for Change, in collaborazione con LeanIn.Org, il premio alle campagne attive contro gli stereotipi di genere.
Al momento il nostro paese sta ottenendo buoni risultati ricevendo un premio nella categoria Mobile con il progetto Backmeapp di Leo Burnett per il brand di P&G Always, pensato per la sicurezza delle donne. A vincere il Grand Prix è stato il visore per la realtà aumentata, Cardboard di Google.
Premiata l’Italia anche nella categoria Promo&Activation con tre bronzi: Dacia Sponsor Day-The Split di Publicis Milano per Dacia, Samsung Smart Play Board di Leo Burnett Milano per Samsung e The Special Proposal di Saatchi & Saatchi Milano per Coordown.
In questa categoria ha invece ottenuto il Grand Prix il progetto Lifepaint di Grey London per Volvo UK.
https://youtu.be/CfWzeGlaFvI
Questa prima giornata si è aperta con una finestra dedicata ai social, guest star Evan Spiegel, co-founder di Snapchat, che a proposito della pubblicità sui social ha consigliato alle aziende: “E’ strano quando i brand sui social si atteggiano come se fossero tuoi amici. Devono essere amichevoli, ma non comportarsi da amiconi” e poi, sulla pubblicità targettizzata ha aggiunto: “cerchiamo di non essere fastidiosi. Per noi è una cosa molto importante”.
Domani sul palco si attende Chris Cox, Chief Product Officer di Facebook, che presenterà ai marketer e ai rappresentanti delle agenzie le ultime novità sull’offerta pubblicitaria mobile della piattaforma, considerando che nei primi tre mesi del 2015 il 73% dei ricavi pubblicitari del social è stato generato proprio sul mobile, contro il 30% dello stesso trimestre del 2013. Sarà, dunque, un’occasione per mostrare agli inserzionisti che gravitano ancora intorno ai canali tradizionali, come tv e giornali, le potenzialità del web e delle nuove piattaforme social.
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