Il giro del mondo con il MozART Group
Tempo stimato per la lettura: 1,7 minuti
Il quartetto d’archi MozART Group torna a Parigi, fino al 12 dicembre allo storico teatro Bobino, con un nuovissimo spettacolo intitolato Globe-Trotters, che riflette il ritmo frenetico dei loro tour internazionali.
Dopo aver conquistato oltre 5 milioni di spettatori, viaggiando di teatro in teatro da più di 25 anni, il quartetto con Globe-Trotters porta il pubblico a compiere un giro del mondo musicale in un modo tanto assurdo quanto folle.
Il gruppo è composto da Filip, Michal, Pawel e Boleslaw : quattro virtuosi formati nelle più prestigiose accademie musicali polacche. Nei loro oltre cinque lustri di carriera, i musicisti hanno ottenuto numerosi premi, con tournée in tutto il mondo e molteplici apparizioni televisive.
Attori, musicisti e comici, i quattro complici del MozART Group condividono ancora una volta con gli spettatori le loro avventure più sfrenate dove il virtuosismo musicale è sempre al servizio della risata.
Dal 1995, questo gruppo di musicisti non convenzionali propone una rivisitazione esplosiva dei più grandi classici della musica in spettacoli sempre anticonformisti e giubilanti.
Moltiplicando le gag in cui un arco diventa un lazo e una racchetta da ping-pong uno strumento, il pubblico si lascia trasportare sulle note attraversando i continenti e il tempo grazie alla magia della musica, in uno spettacolo che è allo stesso tempo divertente, teatrale, sorprendente e commovente.
Il viaggio comincia dalla Marcia Turca di Mozart, sottolineando bene che il compositore austriaco non si è mai recato in Turchia. E dato che Mozart amava l’Italia, il viaggio prosegue nello Stivale, tra tarantelle e Paganini. E poi il Far West, i Beatles, Édith Piaf, e molto ancora. Ogni tappa è accompagnata da effetti comici, tra non sense e virtuosismo.
Globe-Trotters è un sapiente mix di musica classica e pop, e molto umorismo. Uno spettacolo per tutti, un modo ludico d’iniziare i bambini al piacere d’assistere a un concerto, alternando attenzione e risate.
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Il giro del mondo con il MozART Group
Tempo stimato per la lettura: 5 minuti
Il quartetto d’archi MozART Group torna a Parigi, fino al 12 dicembre allo storico teatro Bobino, con un nuovissimo spettacolo intitolato Globe-Trotters, che riflette il ritmo frenetico dei loro tour internazionali.
Dopo aver conquistato oltre 5 milioni di spettatori, viaggiando di teatro in teatro da più di 25 anni, il quartetto con Globe-Trotters porta il pubblico a compiere un giro del mondo musicale in un modo tanto assurdo quanto folle.
Il gruppo è composto da Filip, Michal, Pawel e Boleslaw : quattro virtuosi formati nelle più prestigiose accademie musicali polacche. Nei loro oltre cinque lustri di carriera, i musicisti hanno ottenuto numerosi premi, con tournée in tutto il mondo e molteplici apparizioni televisive.
Attori, musicisti e comici, i quattro complici del MozART Group condividono ancora una volta con gli spettatori le loro avventure più sfrenate dove il virtuosismo musicale è sempre al servizio della risata.
Dal 1995, questo gruppo di musicisti non convenzionali propone una rivisitazione esplosiva dei più grandi classici della musica in spettacoli sempre anticonformisti e giubilanti.
Moltiplicando le gag in cui un arco diventa un lazo e una racchetta da ping-pong uno strumento, il pubblico si lascia trasportare sulle note attraversando i continenti e il tempo grazie alla magia della musica, in uno spettacolo che è allo stesso tempo divertente, teatrale, sorprendente e commovente.
Il viaggio comincia dalla Marcia Turca di Mozart, sottolineando bene che il compositore austriaco non si è mai recato in Turchia. E dato che Mozart amava l’Italia, il viaggio prosegue nello Stivale, tra tarantelle e Paganini. E poi il Far West, i Beatles, Édith Piaf, e molto ancora. Ogni tappa è accompagnata da effetti comici, tra non sense e virtuosismo.
Globe-Trotters è un sapiente mix di musica classica e pop, e molto umorismo. Uno spettacolo per tutti, un modo ludico d’iniziare i bambini al piacere d’assistere a un concerto, alternando attenzione e risate.
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