Corpus Dominae: prorogata la mostra delle street artists Lediesis alla Casa delle Donne
Tempo stimato per la lettura: 3,1 minuti
Prorogata fino al 30 giugno 2024 la mostra Corpus Dominae delle street artists Lediesis a Firenze presso la Casa delle Donne (complesso delle Murate), che venerdì 31 maggio ore 16-18 ospiterà la performance di Letizia Fuochi (omaggio alle cantautrici italiane e presentazione del nuovo singolo)
Sono venute da Roma e da Milano, Verona e Torino le appassionate di street art, e in modo particolare di Lediesis. Persone venute da tutta Italia in queste settimane per visitare la mostra Corpus Dominae presso la Casa delle Donne di Firenze, nel complesso delle Murate in via delle Vecchie Carceri, mostra organizzata all’interno della rassegna Donne – Una lotta senza tempo che si tiene a Firenze a 70 anni dalla prima Conferenza Nazionale della Donna Lavoratrice (iniziativa organizzata da Cgil, Spi Cgil e Fondazione Valore Lavoro nel complesso delle Murate di Firenze, programma completo su www.unalottasenzatempo.it).
Un grande successo di pubblico
Inizialmente, la mostra (visitabile dal 19 aprile scorso) avrebbe dovuto chiudere venerdì 31 maggio ma, visto il successo di pubblico, è stata prorogata fino al 30 giugno. E, quindi, quella che doveva essere una occasione di incontro per la chiusura dell’esposizione, venerdì 31 maggio alla Casa delle Donne, si trasformerà in una occasione di rilancio. Con un dono speciale: quello della presentazione dell’ultimo singolo di Letizia Fuochi, cantautrice e storica fiorentina, in anteprima nazionale che uscirà proprio venerdì 31 maggio per Materiali Sonori. Il singolo (“Tutti quanti mi chiamano passione”) è dedicato a una donna della Liberazione come Maria Teresa Regard e sarà presentato nella Casa delle Donne all’interno di un omaggio della stessa Fuochi alle cantautrici italiane (ore 16-18).
Le aperture per il mese di giugno avranno orari differenti per venire incontro ad esigenze differenti del pubblico tanto appassionato. Orari per l’apertura a giugno dal 4 giugno: martedì (4, 11, 18, 25) dalle 10:30 alle 13; mercoledì (5, 12, 19, 26) dalle 17 alle 19; giovedì (6, 13, 20, 27) dalle 13:30 alle 16:30; venerdì (7, 14, 21 e 28) dalle 17 alle 19.
Corpus Dominae
Il titolo dell’esposizione prende spunto dal ciclo di Conversazioni sul corpo in programma nel corso della manifestazione e mette in luce emozioni e diversità attraverso la narrazione del corpo della donna. Le artiste quindi proporranno un’esposizione in cui declineranno il corpo liberato, il corpo disabile, il corpo vecchio, il corpo dai mille colori, il corpo povero e il corpo e il piacere attraverso le immagini delle loro celebri Superwomen che raccontano i modelli di riferimento femminili di tutti i tempi. Figure reali e immaginarie, ma comunque libere e illuminate, in cui ogni individuo può identificarsi. In mostra sarà presente anche la nuova opera Una lotta senza tempo realizzata appositamente per la rassegna.
Chi sono Lediesis
Lediesis sono la coppia di street artists più celebri d’Italia. Fiorentine, preferiscono restare anonime e lasciare che la loro arte parli per loro. Lediesis hanno realizzato un originalissimo omaggio alle grandi personalità femminili del mondo dell’arte, del cinema e della letteratura. Tutte caratterizzate dalla “S” di Superman che fiammeggia sul loro petto e dall’occhiolino con cui ammiccano allo spettatore, gesto che vuole creare empatia e complicità con chi le guarda. Donne diverse per storia e cultura ma accomunate da un’incredibile volontà e forza d’animo. Lediesis sono riuscite a far conoscere la loro arte al grande pubblico in tutta l’Italia e all’estero. Hanno esposto le loro opere al Museo Archeologico di Napoli, al MAD di Firenze, al Museo Civico di Bari, al Museum for Islamic Art Jerusalem e in numerose gallerie italiane e internazionali.
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Corpus Dominae: prorogata la mostra delle street artists Lediesis alla Casa delle Donne
Tempo stimato per la lettura: 9 minuti
Prorogata fino al 30 giugno 2024 la mostra Corpus Dominae delle street artists Lediesis a Firenze presso la Casa delle Donne (complesso delle Murate), che venerdì 31 maggio ore 16-18 ospiterà la performance di Letizia Fuochi (omaggio alle cantautrici italiane e presentazione del nuovo singolo)
Sono venute da Roma e da Milano, Verona e Torino le appassionate di street art, e in modo particolare di Lediesis. Persone venute da tutta Italia in queste settimane per visitare la mostra Corpus Dominae presso la Casa delle Donne di Firenze, nel complesso delle Murate in via delle Vecchie Carceri, mostra organizzata all’interno della rassegna Donne – Una lotta senza tempo che si tiene a Firenze a 70 anni dalla prima Conferenza Nazionale della Donna Lavoratrice (iniziativa organizzata da Cgil, Spi Cgil e Fondazione Valore Lavoro nel complesso delle Murate di Firenze, programma completo su www.unalottasenzatempo.it).
Un grande successo di pubblico
Inizialmente, la mostra (visitabile dal 19 aprile scorso) avrebbe dovuto chiudere venerdì 31 maggio ma, visto il successo di pubblico, è stata prorogata fino al 30 giugno. E, quindi, quella che doveva essere una occasione di incontro per la chiusura dell’esposizione, venerdì 31 maggio alla Casa delle Donne, si trasformerà in una occasione di rilancio. Con un dono speciale: quello della presentazione dell’ultimo singolo di Letizia Fuochi, cantautrice e storica fiorentina, in anteprima nazionale che uscirà proprio venerdì 31 maggio per Materiali Sonori. Il singolo (“Tutti quanti mi chiamano passione”) è dedicato a una donna della Liberazione come Maria Teresa Regard e sarà presentato nella Casa delle Donne all’interno di un omaggio della stessa Fuochi alle cantautrici italiane (ore 16-18).
Le aperture per il mese di giugno avranno orari differenti per venire incontro ad esigenze differenti del pubblico tanto appassionato. Orari per l’apertura a giugno dal 4 giugno: martedì (4, 11, 18, 25) dalle 10:30 alle 13; mercoledì (5, 12, 19, 26) dalle 17 alle 19; giovedì (6, 13, 20, 27) dalle 13:30 alle 16:30; venerdì (7, 14, 21 e 28) dalle 17 alle 19.
Corpus Dominae
Il titolo dell’esposizione prende spunto dal ciclo di Conversazioni sul corpo in programma nel corso della manifestazione e mette in luce emozioni e diversità attraverso la narrazione del corpo della donna. Le artiste quindi proporranno un’esposizione in cui declineranno il corpo liberato, il corpo disabile, il corpo vecchio, il corpo dai mille colori, il corpo povero e il corpo e il piacere attraverso le immagini delle loro celebri Superwomen che raccontano i modelli di riferimento femminili di tutti i tempi. Figure reali e immaginarie, ma comunque libere e illuminate, in cui ogni individuo può identificarsi. In mostra sarà presente anche la nuova opera Una lotta senza tempo realizzata appositamente per la rassegna.
Chi sono Lediesis
Lediesis sono la coppia di street artists più celebri d’Italia. Fiorentine, preferiscono restare anonime e lasciare che la loro arte parli per loro. Lediesis hanno realizzato un originalissimo omaggio alle grandi personalità femminili del mondo dell’arte, del cinema e della letteratura. Tutte caratterizzate dalla “S” di Superman che fiammeggia sul loro petto e dall’occhiolino con cui ammiccano allo spettatore, gesto che vuole creare empatia e complicità con chi le guarda. Donne diverse per storia e cultura ma accomunate da un’incredibile volontà e forza d’animo. Lediesis sono riuscite a far conoscere la loro arte al grande pubblico in tutta l’Italia e all’estero. Hanno esposto le loro opere al Museo Archeologico di Napoli, al MAD di Firenze, al Museo Civico di Bari, al Museum for Islamic Art Jerusalem e in numerose gallerie italiane e internazionali.
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