Cosa è il Real Time Marketing?
Tempo stimato per la lettura: 4,1 minuti
La comunicazione sulla rete e sui social in particolare è ormai un flusso continuo di informazioni più o meno pertinenti agli argomenti che ci interessano.
Sta a noi selezionare le notizie di nostro interesse, commentarle e farci un’opinione riguardo esse.
Se faceste una classifica delle notizie, post o video che avete condiviso recentemente, vi rendereste conto facilmente che sono nella maggior parte accomunate da una caratteristica: sono notizie che riguardano argomenti di attualità, siano esse sportive, politiche, artistiche o di cronaca.
Un trend del genere non poteva di certo passare inosservato agli occhi dei social media manager, dei retail manager e dei responsabili marketing delle aziende, i quali hanno intuito sin da subito l’enorme possibilità che avevano davanti: entrare nella conversazioni degli utenti sfruttando il real time marketing.
Cosa è il real time marketing
Il real time marketing è una strategia di utilizzo dei social network, della rete e delle nuove tecnologie che permette di sfruttare i trend del momento per ottenere un ritorno di brand awareness e commerciale.
Nel concreto i social media manager cavalcano l’onda di un argomento salito alla ribalta in quel momento per riuscire a interagire e dialogare con gli utenti dei social sui quali sono presenti.
La ricerca Altimeter sul real time marketing
Nel dicembre 2013 Altimeter ha pubblicato un’interessante ricerca riguardo le sei possibilità che hanno le aziende per sfruttare a proprio favore il real time marketing.
Sono due le direzioni da seguire:
reazione vs proattività;
attività pianificate vs attività non pianificate.
A seconda della combinazione di queste variabili si possono avere le sei possibilità che trovate nel grafico sottostante:
– notizie improvvise: sono i casi di real time marketing più comuni. I social media manager o i marketing manager sfruttano una notizia per ideare campagne pubblicitarie da diffondere sui social o tramite la classica cartellonistica stradale puntando sull’ironia e migliorando la loro brand awareness. Un esempio è quello di Barilla durante i mondiali di calcio che ha creato un’immagine con 11 maccheroncini, di cui uno evidentemente morso. In quel caso il maccheroncino morso indicava Chiellini, giocatore della nazionale italiana morso da Luis Suarez durante la partita Italia-Uruguay.
– interazione coi clienti: è un’attività che si basa sulla capacità di reazione del social media manager o dell’addetto al customer service. In seguito a una segnalazione, un commento dei propri clienti sui socialsi può attirare l’attenzione rispondendo in maniera cortese, ironica e dando informazioni corrette nel minor tempo possibile. Pretzel Crisps, dopo aver monitorato le conversazioni su twitter di alcuni utenti che si dicevano affamati ma non sapevano cosa mangiare, ha proposto loro delle offerte speciali per assaggiare i loro prodotti.
– analisi predittive su comportamenti: sono attività che vengono personalizzate in base al comportamento dell’utente sulla rete. Per esempio a un cliente che ha appena acquistato una macchinetta fotografica è possibile inviare una mail dove gli si propone di acquistare un cavalletto per la macchina a un prezzo particolarmente scontato. Questa attività è possibile grazie a un sistema di monitoraggio delle azioni compiute sulla rete sempre più elaborato e approfondito.
– eventi programmati basati sulla geolocalizzazione: grazie alle nuove tecnologie come “Ibeacon” è possibile offrire degli sconti speciali in tempo reale al cliente che entra nel nostro negozio o si trova nelle vicinanze. Un utilizzo particolare è quello fatto da Taco Bell, che sfruttando l’applicazione GS Waze segnala i ristoranti della propria catena vicini al luogo in cui si trova l’automobilista. L’applicazione è inoltre anche sicura, segnala i ristoranti solamente nel caso in cui il conducente sia fermo al semaforo;
– eventi organizzati dal brand: si tratta di eventi, come conferenze stampa, lanci di prodotto, organizzati dal brand e per il quale sono pianificate delle attività di social marketing preparate in anticipo. In questo caso essendo il brand a totale conoscenza dello sviluppo dell’evento potrà preparare con calma tutte le atitività che preferisce.
– eventi preparati in anticipo: si tratta di eventi non organizzati dal brand ma che l’azienda riesce a prevedere Un’azienda che vende cioccolare calde, in attesa di una giornata particolarmente fredda, potrebbe preparare un post del genere: “Giornata fredda? Riscaldati con le nostre fantastiche cioccolate”, per poi condividerlo solamente nel caso in cui la giornata sia veramente fredda.
E voi avete altre campagne di real time marketing da segnalare?
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Cosa è il Real Time Marketing?
Tempo stimato per la lettura: 12 minuti
La comunicazione sulla rete e sui social in particolare è ormai un flusso continuo di informazioni più o meno pertinenti agli argomenti che ci interessano.
Sta a noi selezionare le notizie di nostro interesse, commentarle e farci un’opinione riguardo esse.
Se faceste una classifica delle notizie, post o video che avete condiviso recentemente, vi rendereste conto facilmente che sono nella maggior parte accomunate da una caratteristica: sono notizie che riguardano argomenti di attualità, siano esse sportive, politiche, artistiche o di cronaca.
Un trend del genere non poteva di certo passare inosservato agli occhi dei social media manager, dei retail manager e dei responsabili marketing delle aziende, i quali hanno intuito sin da subito l’enorme possibilità che avevano davanti: entrare nella conversazioni degli utenti sfruttando il real time marketing.
Cosa è il real time marketing
Il real time marketing è una strategia di utilizzo dei social network, della rete e delle nuove tecnologie che permette di sfruttare i trend del momento per ottenere un ritorno di brand awareness e commerciale.
Nel concreto i social media manager cavalcano l’onda di un argomento salito alla ribalta in quel momento per riuscire a interagire e dialogare con gli utenti dei social sui quali sono presenti.
La ricerca Altimeter sul real time marketing
Nel dicembre 2013 Altimeter ha pubblicato un’interessante ricerca riguardo le sei possibilità che hanno le aziende per sfruttare a proprio favore il real time marketing.
Sono due le direzioni da seguire:
reazione vs proattività;
attività pianificate vs attività non pianificate.
A seconda della combinazione di queste variabili si possono avere le sei possibilità che trovate nel grafico sottostante:
– notizie improvvise: sono i casi di real time marketing più comuni. I social media manager o i marketing manager sfruttano una notizia per ideare campagne pubblicitarie da diffondere sui social o tramite la classica cartellonistica stradale puntando sull’ironia e migliorando la loro brand awareness. Un esempio è quello di Barilla durante i mondiali di calcio che ha creato un’immagine con 11 maccheroncini, di cui uno evidentemente morso. In quel caso il maccheroncino morso indicava Chiellini, giocatore della nazionale italiana morso da Luis Suarez durante la partita Italia-Uruguay.
– interazione coi clienti: è un’attività che si basa sulla capacità di reazione del social media manager o dell’addetto al customer service. In seguito a una segnalazione, un commento dei propri clienti sui socialsi può attirare l’attenzione rispondendo in maniera cortese, ironica e dando informazioni corrette nel minor tempo possibile. Pretzel Crisps, dopo aver monitorato le conversazioni su twitter di alcuni utenti che si dicevano affamati ma non sapevano cosa mangiare, ha proposto loro delle offerte speciali per assaggiare i loro prodotti.
– analisi predittive su comportamenti: sono attività che vengono personalizzate in base al comportamento dell’utente sulla rete. Per esempio a un cliente che ha appena acquistato una macchinetta fotografica è possibile inviare una mail dove gli si propone di acquistare un cavalletto per la macchina a un prezzo particolarmente scontato. Questa attività è possibile grazie a un sistema di monitoraggio delle azioni compiute sulla rete sempre più elaborato e approfondito.
– eventi programmati basati sulla geolocalizzazione: grazie alle nuove tecnologie come “Ibeacon” è possibile offrire degli sconti speciali in tempo reale al cliente che entra nel nostro negozio o si trova nelle vicinanze. Un utilizzo particolare è quello fatto da Taco Bell, che sfruttando l’applicazione GS Waze segnala i ristoranti della propria catena vicini al luogo in cui si trova l’automobilista. L’applicazione è inoltre anche sicura, segnala i ristoranti solamente nel caso in cui il conducente sia fermo al semaforo;
– eventi organizzati dal brand: si tratta di eventi, come conferenze stampa, lanci di prodotto, organizzati dal brand e per il quale sono pianificate delle attività di social marketing preparate in anticipo. In questo caso essendo il brand a totale conoscenza dello sviluppo dell’evento potrà preparare con calma tutte le atitività che preferisce.
– eventi preparati in anticipo: si tratta di eventi non organizzati dal brand ma che l’azienda riesce a prevedere Un’azienda che vende cioccolare calde, in attesa di una giornata particolarmente fredda, potrebbe preparare un post del genere: “Giornata fredda? Riscaldati con le nostre fantastiche cioccolate”, per poi condividerlo solamente nel caso in cui la giornata sia veramente fredda.
E voi avete altre campagne di real time marketing da segnalare?
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