La “Carmen” social di Stromae
Tempo stimato per la lettura: 1,5 minuti
Stromae, giovane talento belga-rwandese è di certo un “enfant prodige”, collaborando appena ventenne con etichette discografiche e musicisti internazionali, da Angunn a Will.I.Am. Nel 2013 il videoclip di Formidable, girato in modo quasi amatoriale per le strade di Louise nel centro di Bruxelles e nel quale l’artista si fingeva ubriaco, spopola sul web, diventando in pochi giorni, insieme alla canzone, un successo mondiale.
L’artista che ama la provocazione ritorna in Rete con il video della canzone “Carmen”, rivisitazione radicale del dramma di Bizet, in cui affronta il tema dei social network, Twitter soprattutto, e del modo malsano in cui viene usato oggi.
Avvalendosi di artisti geniali come Sylvain Chomet, illustratore e regista di Appuntamento a Belleville e de L’illusionista, e il rapper Orelsan, autore della sceneggiatura, Stromae firma un piccolo capolavoro animato in cui un ragazzo totalmente dipendente dai social e ossessionato dalla propria popolarità sul web, finisce progressivamente per perdere il contatto con la realtà. L’isolamento da una parte e il celebre uccello azzurro di Twitter che diventa, “cinguettio” dopo “cinguettio”, un grosso e inquietante pennuto, dall’altra. La critica, per nulla velata, non è rivolta tanto allo strumento, che Stromae conosce e usa (nel 2009 si è fatto conoscere sul web pubblicando le sue lezioni su YouTube, mentre recentemente ha postato su Instagram alcuni disegni di Chomet), quanto piuttosto sull’uso improprio che alcuni utenti ne fanno.
Il video comunque è già diventato virale grazie al passaparola in Rete, raggiungendo ad oggi 5.610.883 visualizzazioni. Insomma, siate social ma senza esagerare.
Cristina Biordi
condividi su
La “Carmen” social di Stromae
Tempo stimato per la lettura: 5 minuti
Stromae, giovane talento belga-rwandese è di certo un “enfant prodige”, collaborando appena ventenne con etichette discografiche e musicisti internazionali, da Angunn a Will.I.Am. Nel 2013 il videoclip di Formidable, girato in modo quasi amatoriale per le strade di Louise nel centro di Bruxelles e nel quale l’artista si fingeva ubriaco, spopola sul web, diventando in pochi giorni, insieme alla canzone, un successo mondiale.
L’artista che ama la provocazione ritorna in Rete con il video della canzone “Carmen”, rivisitazione radicale del dramma di Bizet, in cui affronta il tema dei social network, Twitter soprattutto, e del modo malsano in cui viene usato oggi.
Avvalendosi di artisti geniali come Sylvain Chomet, illustratore e regista di Appuntamento a Belleville e de L’illusionista, e il rapper Orelsan, autore della sceneggiatura, Stromae firma un piccolo capolavoro animato in cui un ragazzo totalmente dipendente dai social e ossessionato dalla propria popolarità sul web, finisce progressivamente per perdere il contatto con la realtà. L’isolamento da una parte e il celebre uccello azzurro di Twitter che diventa, “cinguettio” dopo “cinguettio”, un grosso e inquietante pennuto, dall’altra. La critica, per nulla velata, non è rivolta tanto allo strumento, che Stromae conosce e usa (nel 2009 si è fatto conoscere sul web pubblicando le sue lezioni su YouTube, mentre recentemente ha postato su Instagram alcuni disegni di Chomet), quanto piuttosto sull’uso improprio che alcuni utenti ne fanno.
Il video comunque è già diventato virale grazie al passaparola in Rete, raggiungendo ad oggi 5.610.883 visualizzazioni. Insomma, siate social ma senza esagerare.
Cristina Biordi
seguici su