La prima volta di JR a Roma

About the Author: Cristina Biordi

Published On: 16 Settembre 2023

Tempo stimato per la lettura: 4,4 minuti

JR a Roma! Un evento firmato Galleria Continua che nei suoi spazi capitolini dell’hotel The St. Regis presenta la prima mostra personale dell’artista francese, intitolata La Ferita, dal 15 settembre al 18 novembre 2023.

JR, classe 1983, espone liberamente per le strade del mondo, catturando l’attenzione di chi non è un tipico visitatore di musei. Dalle periferie di Parigi alle favelas del Brasile, fino alle strade di Istanbul, JR realizza giganteschi ritratti di persone poco conosciute.

Nato artisticamente nei primi anni Duemila grazie ai suoi collage di strada che documentano la vita nei quartieri periferici di Parigi, JR si è rapidamente affermato come figura di spicco della scena artistica internazionale, indagando il tessuto sociale ed economico dei paesaggi urbani contemporanei.

La foto come ricordo dell’azione

Creando arte dall’azione, esponendo al di fuori dei confini museali, JR perpetua il suo impegno a cambiare il modo in cui le persone percepiscono il mondo attraverso l’arte. Dai suoi primi collage selvaggi nelle strade di Parigi, JR ha tenuto mostre personali in istituzioni prestigiose come il Brooklyn Museum (2019), il SFMOMA (2019), la Maison Européenne Photographie (2018) o il Palais de Tokyo (2017).

È stato invitato a creare installazioni monumentali in musei e siti storici emblematici come il Louvre (2016, 2019), le Piramidi di Giza (2021) o la Porta di Brandeburgo di Berlino (2018), Opera Garnier (2023). Questa mostra riunisce per la prima volta le opere della più grande e iconica anamorfosi di JR: le Brecce, diventate simboli virali dell’inaccessibilità della cultura durante la pandemia.

Giganteschi trompe-l’œil

Realizzate a Roma e Parigi nel 2021, queste installazioni monumentali utilizzano l’anamorfosi – la tecnica di distorsione di un’immagine in modo che diventi riconoscibile solo se osservata da un’angolazione specifica – per rivelare ciò che è, era o potrebbe essere nascosto alla nostra vista.

L’esposizione romana presenta le ultime vestigia di questi audaci collage di grandi dimensioni, insieme a un’esclusiva anamorfosi creata in situ per l’occasione di questa mostra. Insieme, queste opere riportano il visitatore alla vera essenza della pratica artistica di JR, come disse a Hans Ulrich Olbricht nel 2022.

JR – Trompe l’oeil, Les Falaises du Trocadéro, 19 maggio 2021, 19:57, Parigi, Francia, 2021 2021, trittico, stampa a colori, montato su dibond, plexiglass opaco, cornice in noce a filo, dimensioni totali 244 x 364 cm. Foto: Giorgio Benni

Collage fotografici nello spazio pubblico

A Firenze, durante la pandemia, JR realizza un’opera monumentale che rappresenta un gigantesco squarcio sulla facciata quattrocentesca di Palazzo Strozzi. L’artista ha materializzato la ferita che il Covid-19 stava infliggendo a tutti gli spazi artistici del mondo: la privazione della loro essenza e la prevalenza dell’incertezza.

Prima della sua installazione a Palazzo Farnese, JR aveva già spinto la sua ricerca architettonica un passo più in là, ridisegnando l’intera topografia dell’emblematica Spianata del Trocadero di Parigi. Al posto di una prospettiva iconica, profondamente radicata nella psiche collettiva, i parigini e i turisti hanno scoperto la Torre Eiffel seduta a cavallo di un enorme precipizio, lasciando il rumore, l’inquinamento e la folla della città in fondo a una stretta valle.

Cambiare lo sguardo sulle cose e sulle persone

JR ha immortalato queste installazioni e i loro incontri con i passanti in diversi momenti della giornata, documentando i modi in cui la natura evolutiva della luce del giorno ha interagito con l’anamorfosi per creare un’infinità di scenari unici ed effimeri. Tra i rari ricordi di queste monumentali opere d’arte, queste immagini stampate sono state montate su Dibond – il materiale utilizzato da JR per i suoi collage – per affermare la linea di discendenza diretta che lega le fotografie all’installazione che rappresentano, due parti della stessa opera d’arte totale.

JR – La Ferita, 4 maggio 2021, 15:34, Palazzo Strozzi, Firenze, Italia, 2021 2021, stampa a colori, montata su Dibond, plexiglass opaco, cornice in noce rasata, 153 x 103 x 6,5 cm. Foto: Giorgio Benni

Una finestra sul processo creativo di JR

Accanto alle fotografie di grandi dimensioni, l’artista ha realizzato i primi lavori in corso delle serie Ferita e Punto di Fuga appositamente per questa mostra. Insieme, rivelano la preparazione e la messa in scena meticolosa di elementi essenziali coinvolti nell’esecuzione di queste installazioni monumentali.

Le opere presentate nel “cabinet de curiosités” aprono la mostra alla diversità della pratica più ampia di JR, sia in termini di mezzi che di progetti. Dalla serie emblematica Les Bosquets alla prima anamorfosi su larga scala a Le Louvre, passando per il progetto più recente Déplacé·e·s, questa selezione permette ai visitatori di cogliere i principi guida di due decenni di lavoro unico che parla di impegno e identità.

 

Foto d’apertura: JR e il gallerista, cofondatore della Galleria Continua, Lorenzo Fiaschi con ‘Punto di Fuga’ 2021. © JR

Articoli recenti

condividi su

Dal Futurismo all’Arte Virtuale
Anna Waisman, Mouvements
SEOCHECKER TOOL ANALISI SEO

Related Posts

La prima volta di JR a Roma

Published On: 16 Settembre 2023

About the Author: Cristina Biordi

Tempo stimato per la lettura: 13 minuti

JR a Roma! Un evento firmato Galleria Continua che nei suoi spazi capitolini dell’hotel The St. Regis presenta la prima mostra personale dell’artista francese, intitolata La Ferita, dal 15 settembre al 18 novembre 2023.

JR, classe 1983, espone liberamente per le strade del mondo, catturando l’attenzione di chi non è un tipico visitatore di musei. Dalle periferie di Parigi alle favelas del Brasile, fino alle strade di Istanbul, JR realizza giganteschi ritratti di persone poco conosciute.

Nato artisticamente nei primi anni Duemila grazie ai suoi collage di strada che documentano la vita nei quartieri periferici di Parigi, JR si è rapidamente affermato come figura di spicco della scena artistica internazionale, indagando il tessuto sociale ed economico dei paesaggi urbani contemporanei.

La foto come ricordo dell’azione

Creando arte dall’azione, esponendo al di fuori dei confini museali, JR perpetua il suo impegno a cambiare il modo in cui le persone percepiscono il mondo attraverso l’arte. Dai suoi primi collage selvaggi nelle strade di Parigi, JR ha tenuto mostre personali in istituzioni prestigiose come il Brooklyn Museum (2019), il SFMOMA (2019), la Maison Européenne Photographie (2018) o il Palais de Tokyo (2017).

È stato invitato a creare installazioni monumentali in musei e siti storici emblematici come il Louvre (2016, 2019), le Piramidi di Giza (2021) o la Porta di Brandeburgo di Berlino (2018), Opera Garnier (2023). Questa mostra riunisce per la prima volta le opere della più grande e iconica anamorfosi di JR: le Brecce, diventate simboli virali dell’inaccessibilità della cultura durante la pandemia.

Giganteschi trompe-l’œil

Realizzate a Roma e Parigi nel 2021, queste installazioni monumentali utilizzano l’anamorfosi – la tecnica di distorsione di un’immagine in modo che diventi riconoscibile solo se osservata da un’angolazione specifica – per rivelare ciò che è, era o potrebbe essere nascosto alla nostra vista.

L’esposizione romana presenta le ultime vestigia di questi audaci collage di grandi dimensioni, insieme a un’esclusiva anamorfosi creata in situ per l’occasione di questa mostra. Insieme, queste opere riportano il visitatore alla vera essenza della pratica artistica di JR, come disse a Hans Ulrich Olbricht nel 2022.

JR – Trompe l’oeil, Les Falaises du Trocadéro, 19 maggio 2021, 19:57, Parigi, Francia, 2021 2021, trittico, stampa a colori, montato su dibond, plexiglass opaco, cornice in noce a filo, dimensioni totali 244 x 364 cm. Foto: Giorgio Benni

Collage fotografici nello spazio pubblico

A Firenze, durante la pandemia, JR realizza un’opera monumentale che rappresenta un gigantesco squarcio sulla facciata quattrocentesca di Palazzo Strozzi. L’artista ha materializzato la ferita che il Covid-19 stava infliggendo a tutti gli spazi artistici del mondo: la privazione della loro essenza e la prevalenza dell’incertezza.

Prima della sua installazione a Palazzo Farnese, JR aveva già spinto la sua ricerca architettonica un passo più in là, ridisegnando l’intera topografia dell’emblematica Spianata del Trocadero di Parigi. Al posto di una prospettiva iconica, profondamente radicata nella psiche collettiva, i parigini e i turisti hanno scoperto la Torre Eiffel seduta a cavallo di un enorme precipizio, lasciando il rumore, l’inquinamento e la folla della città in fondo a una stretta valle.

Cambiare lo sguardo sulle cose e sulle persone

JR ha immortalato queste installazioni e i loro incontri con i passanti in diversi momenti della giornata, documentando i modi in cui la natura evolutiva della luce del giorno ha interagito con l’anamorfosi per creare un’infinità di scenari unici ed effimeri. Tra i rari ricordi di queste monumentali opere d’arte, queste immagini stampate sono state montate su Dibond – il materiale utilizzato da JR per i suoi collage – per affermare la linea di discendenza diretta che lega le fotografie all’installazione che rappresentano, due parti della stessa opera d’arte totale.

JR – La Ferita, 4 maggio 2021, 15:34, Palazzo Strozzi, Firenze, Italia, 2021 2021, stampa a colori, montata su Dibond, plexiglass opaco, cornice in noce rasata, 153 x 103 x 6,5 cm. Foto: Giorgio Benni

Una finestra sul processo creativo di JR

Accanto alle fotografie di grandi dimensioni, l’artista ha realizzato i primi lavori in corso delle serie Ferita e Punto di Fuga appositamente per questa mostra. Insieme, rivelano la preparazione e la messa in scena meticolosa di elementi essenziali coinvolti nell’esecuzione di queste installazioni monumentali.

Le opere presentate nel “cabinet de curiosités” aprono la mostra alla diversità della pratica più ampia di JR, sia in termini di mezzi che di progetti. Dalla serie emblematica Les Bosquets alla prima anamorfosi su larga scala a Le Louvre, passando per il progetto più recente Déplacé·e·s, questa selezione permette ai visitatori di cogliere i principi guida di due decenni di lavoro unico che parla di impegno e identità.

 

Foto d’apertura: JR e il gallerista, cofondatore della Galleria Continua, Lorenzo Fiaschi con ‘Punto di Fuga’ 2021. © JR

SEOCHECKER TOOL ANALISI SEO