La galleria Huberty & Breyne ospita, nella sua sede parigina di avenue Matignon, dal 22 al 30 settembre 2023, l’esposizione Manara, vita d’artista. Figura della nona arte, artista molteplice particolarmente conosciuto nel campo dei fumetti erotici.

Dall’erotismo alla fantascienza attraverso la narrativa storica, da solo o in collaborazione con Hugo Pratt, Federico Fellini, Alejandro Jodorowsky o – il già citato – Umberto Eco, Milo Manara ha costruito, negli anni, un lavoro che si è affermato in tutto il mondo.

Il nome della rosa

La mostra riunisce una serie di diversi lavori del maestro italiano del fumetto. Sono esposte dieci pagine originali dell’adattamento in due volumi de Il nome della rosa di Umberto Eco – il cui primo album esce questo mese in Francia per l’Éditions Glénat. Durante il vernissage, Manara ha spiegato le sue fonti d’inspirazione per questo thriller medioevale, conosciuto mondialmente anche grazie all’adattamento cinematografico di Jean-Jacques Annaud.

Un altro romanzo

Nuovi volti ai personaggi, soprattutto quello di Guillaume de Baskerville, che prende i tratti di Marlon Brando. Diverse ricerche iconografiche per restare il più possibile fedele al romanzo del grande autore scomparso. Manara ha volutamente dimenticato il film per impregnarsi del testo e animarlo con il suo tratto. Un rigore nella struttura delle pagine, per mettere in valore il dinamismo delle scene del racconto, grazie soprattutto a un’esperienza, come ricorda il disegnatore, di 54 anni.

Milo Manara debutta nella lirica

Inoltre, per la prima volta in Francia, si possono ammirare le nuove illustrazioni a colori dedicate a metamorfosi di Giove realizzate per l’apertura in ottobre della stagione 2023-2024 del Teatro Pergolesi di Jesi. Diretta da Aldo Sisillo con la regia è di Stefano Vizioli, l’opera Così fan tutte di Wolfgang Amadeus Mozart su libretto di Lorenzo da Ponte segna il debutto alla lirica del disegnatore. Milo Manara ha ideato le scene e i costumi, realizzati rispettivamente da Benito Leonori e Roberta Fratini.

Il carnevale di Acireale

Questa esposizione offre un’occasione unica per scoprire la creazione più recente di uno dei più grandi disegnatori e autori del nostro tempo., di cui la galleria Huberty & Breyne rappresenta tutto il lavoro (fumetti, pittura, disegno, illustrazione) dal 2012. Del passato, i bozzetti delle quattro donne seducenti e “dominatrici” ideati per un carro del carnevale di Acireale, nel 2015. A ricordare i diversi popoli che hanno dominato la Sicilia, quattro donne seducenti: una spagnola, una normanna, una araba e l’ultima, ma non in ordine storico, greca.