Perdersi e ritrovarsi a Più libri più liberi
Tempo stimato per la lettura: 3 minuti
Più libri più liberi, la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria, promossa e organizzata dall’Associazione Italiana Editori (AIE) torna alla Nuvola dell’Eur dal 7 all’11 dicembre. L’evento editoriale dedicato esclusivamente agli editori italiani piccoli e medi ancora una volta si interroga e ci interroga sui grandi temi del nostro tempo. La guerra è tornata a insanguinare il cuore dell’Europa, un dramma che credevamo non potesse mai più accadere nel nostro continente. Per questo, mai come oggi, è urgente impegnarsi per la libertà, contro ogni forma di regime.
E Più libri più liberi continuerà a farlo con un’arma formidabile: i libri. 500 espositori, provenienti da tutto il Paese, presenteranno al pubblico le novità e il proprio catalogo. Il tema di quest’edizione è “perdersi e ritrovarsi” che verrà declinato nei cinque giorni della manifestazione negli oltre 600 appuntamenti organizzati. Un programma particolarmente ricco di ospiti nazionali e internazionali, che portano a Roma il respiro senza confini di grandi tematiche sociali e politiche, filoni letterari che appassionano i lettori di ogni dove e suggestivi intrecci di stili e contenuti.
Perdersi e ritrovarsi: il manifesto
Anche quest’anno Lorenzo Mattotti firma l’immagine della manifestazione. Il mare in tempesta è al centro del manifesto di quest’edizione 2022. Mattotti – fumettista, illustratore, regista e sceneggiatore bresciano (ma parigino d’adozione) – ha scelto l’immagine di una piccola barca a vela che naviga tra i flutti colorati. Verso una piccola isola che può essere un approdo sicuro ma anche un nuovo punto di partenza verso altre avventure, altri smarrimenti. L’eterno gioco del perdersi e ritrovarsi.
Il mare, il Mare nostrum, il Mediterraneo come metafora di tutti i mari e di tutte le tempeste. E le tempeste come turbamento ma pure come occasione, come momento da assaporare. Un turbamento in perdersi e ritrovarsi.
Perdersi, ritrovarsi: il ruolo dell’informazione e della scienza
La guerra, la crisi climatica, l’immigrazione, la minaccia dei regimi dittatoriali e dei populismi: il settore dell’informazione ha il compito fondamentale di raccontare le sfide del mondo contemporaneo. Anche quest’anno Più libri più liberi sarà il palcoscenico per incontri e dibattiti con i protagonisti del giornalismo italiano.
Scienza e scienze, scienziati e scienziate che non si occupano di verità, ma di trovare soluzioni, sono un esempio di come ci si perda e ci si ritrovi continuamente, di come si fissino punti che paiono assoluti e invece si rivelano passaggi per raggiungere ulteriori livelli di conoscenza e possibilità di comprensione del mondo.
Letteratura illustrata, giovani, social media e webtv
Come sempre, Più libri più liberi dedica una particolare attenzione al mondo del fumetto, del graphic novel e dei libri illustrati. La letteratura per i più giovani, uno dei settori più dinamici della piccola e media editoria italiana, anche in quest’edizione della fiera sarà al centro di diversi incontri con gli autori.
Confermata anche quest’anno la Più Libri TV che permetterà agli utenti di seguire gli eventi più importanti della fiera sia live che on demand. Sul web la Fiera è presente con il sito www.plpl.it e con l’attività sui principali social network. Da quest’anno è aperto anche il canale TikTok, digital partner della fiera, con video e contenuti extra. L’hashtag ufficiale della manifestazione è #piulibri22. Disponibile anche l’app della manifestazione per dispositivi iOS e Android.
condividi su
Perdersi e ritrovarsi a Più libri più liberi
Tempo stimato per la lettura: 9 minuti
Più libri più liberi, la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria, promossa e organizzata dall’Associazione Italiana Editori (AIE) torna alla Nuvola dell’Eur dal 7 all’11 dicembre. L’evento editoriale dedicato esclusivamente agli editori italiani piccoli e medi ancora una volta si interroga e ci interroga sui grandi temi del nostro tempo. La guerra è tornata a insanguinare il cuore dell’Europa, un dramma che credevamo non potesse mai più accadere nel nostro continente. Per questo, mai come oggi, è urgente impegnarsi per la libertà, contro ogni forma di regime.
E Più libri più liberi continuerà a farlo con un’arma formidabile: i libri. 500 espositori, provenienti da tutto il Paese, presenteranno al pubblico le novità e il proprio catalogo. Il tema di quest’edizione è “perdersi e ritrovarsi” che verrà declinato nei cinque giorni della manifestazione negli oltre 600 appuntamenti organizzati. Un programma particolarmente ricco di ospiti nazionali e internazionali, che portano a Roma il respiro senza confini di grandi tematiche sociali e politiche, filoni letterari che appassionano i lettori di ogni dove e suggestivi intrecci di stili e contenuti.
Perdersi e ritrovarsi: il manifesto
Anche quest’anno Lorenzo Mattotti firma l’immagine della manifestazione. Il mare in tempesta è al centro del manifesto di quest’edizione 2022. Mattotti – fumettista, illustratore, regista e sceneggiatore bresciano (ma parigino d’adozione) – ha scelto l’immagine di una piccola barca a vela che naviga tra i flutti colorati. Verso una piccola isola che può essere un approdo sicuro ma anche un nuovo punto di partenza verso altre avventure, altri smarrimenti. L’eterno gioco del perdersi e ritrovarsi.
Il mare, il Mare nostrum, il Mediterraneo come metafora di tutti i mari e di tutte le tempeste. E le tempeste come turbamento ma pure come occasione, come momento da assaporare. Un turbamento in perdersi e ritrovarsi.
Perdersi, ritrovarsi: il ruolo dell’informazione e della scienza
La guerra, la crisi climatica, l’immigrazione, la minaccia dei regimi dittatoriali e dei populismi: il settore dell’informazione ha il compito fondamentale di raccontare le sfide del mondo contemporaneo. Anche quest’anno Più libri più liberi sarà il palcoscenico per incontri e dibattiti con i protagonisti del giornalismo italiano.
Scienza e scienze, scienziati e scienziate che non si occupano di verità, ma di trovare soluzioni, sono un esempio di come ci si perda e ci si ritrovi continuamente, di come si fissino punti che paiono assoluti e invece si rivelano passaggi per raggiungere ulteriori livelli di conoscenza e possibilità di comprensione del mondo.
Letteratura illustrata, giovani, social media e webtv
Come sempre, Più libri più liberi dedica una particolare attenzione al mondo del fumetto, del graphic novel e dei libri illustrati. La letteratura per i più giovani, uno dei settori più dinamici della piccola e media editoria italiana, anche in quest’edizione della fiera sarà al centro di diversi incontri con gli autori.
Confermata anche quest’anno la Più Libri TV che permetterà agli utenti di seguire gli eventi più importanti della fiera sia live che on demand. Sul web la Fiera è presente con il sito www.plpl.it e con l’attività sui principali social network. Da quest’anno è aperto anche il canale TikTok, digital partner della fiera, con video e contenuti extra. L’hashtag ufficiale della manifestazione è #piulibri22. Disponibile anche l’app della manifestazione per dispositivi iOS e Android.
seguici su