La XVII^a edizione del Pordenone Docs Fest è sempre più internazionale spaziando dalla Corea del Nord al Cile, dal Nepal all’Australia, dall’Uganda all’Iraq con 24 documentari in anteprima nazionale, e 65 film in programma.

Cinque giorni – dal 10 al 14 aprile 2024 – di proiezioni, incontri, tavole rotonde, masterclass e momenti industry e ospiti come Oleksandra Romantsowa direttrice del Premio Nobel per la Pace Center for Civil Liberties, l’attivista australiano Bob Brown, l’ex campionessa di calcio Elena Schiavo.

L’edizione 2024

Presidente della giuria di quest’edizione 2024 è il regista Marco Bellocchio, affiancato dalla regista e iraniana, premiata all’IDFA il miglior documentario Firouzeh Khosrovani e Dario Zonta giornalista e produttore di documentari e film di successo internazionale (i pluripremiati film di Gianfranco Rosi e Pietro Marcello), nella scelta del miglior documentario tra le anteprime nazionali in concorso.

Pordenone Docs Fest è un’iniziativa di Cinemazero, una delle più importanti istituzioni cinematografiche in Italia. Ogni anno il festival porta in città il meglio del documentario internazionale   con film pluripremiati, anteprime nazionali, ospiti dall’Italia e dall’estero, incontri ed eventi – trasformando il capoluogo friulano in un osservatorio privilegiato sulla contemporaneità.

Marco Bellocchio

Tre manifesti per dire NO alla violenza sulle donne

Quest’anno, per la prima volta, il festival del documentario di Cinemazero, che si terrà dal 10 al 14 aprile, ha coinvolto tre artisti del territorio ma di fama nazionale per realizzare una campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne. Sara Colaone, Davide Toffolo ed Elisa Turrin (Upata) hanno disegnato, in esclusiva per il festival, ciascuno un soggetto originale (con titolo, rispettivamente: Nella sua pelle, sempre, La ricostruzione del maschio, Female Rage), da cui verranno ricavati poster e plance di grandi dimensioni, che – in collaborazione col Comune di Pordenone – riempiranno la città, per dire no alla violenza di genere. Obiettivo: promuovere educazione ed empatia, arginare e contrastare a livello sociale il fenomeno, che tristemente continua a fare notizia in Italia soprattutto con i fatti di cronaca più evidenti, al ritmo di una donna uccisa ogni tre giorni.

Franco Basaglia ha 100 anni

Il Pordenone Docs presenta una retrospettiva speciale Fest, per rendere omaggio a una delle figure più influenti che la cultura e la società italiane abbiano saputo esprimere, a cento anni dalla nascita, l’11 marzo 1924: Franco Basaglia. Tra gli ospiti d’eccezione, oltre Marco Bellocchio molto legato all’opera basagliana, il regista Silvano Agosti, autore – con Bellocchio, Petrulli, Rulli – del film “Nessuno o tutti – Matti da slegare”. Questo viene presentato nella versione integrale, mai più vista dal 1976, l’anno in cui fu realizzato. Agosti è anche protagonista di una speciale masterclass. Infine, ospite d’onore sarà Giuseppe “Peppe” Dell’Acqua, del Forum Salute Mentale, psichiatra e collega di Basaglia.