Relais & Châteaux festeggia i 70 anni della sua fondazione all’Auberge des Templiers

About the Author: Cristina Biordi

Published On: 17 Aprile 2024

Tempo stimato per la lettura: 2,7 minuti

Fuori dal tempo, all’Auberge des Templiers, nel Loiret, in uno scrigno di verde e tranquillità, accolti dal suo Guillaume Dépée, martedì 16 aprile 2024, si è celebrato il 70° anniversario dell’associazione Relais & Châteaux. All’occasione erano presenti numerosi prestigiosi chef stellati, i cui ristoranti sono legati alle strutture alberghiere di lusso, ed alcuni loro fornitori.

Settanta anni fa…

Il 16 aprile 1954, alla vigilia di un fine settimana di Pasqua, Marcel Tilloy, albergatore-ristoratore della valle del Rodano, propose a Lucienne-Anne e Jacques Dépée, proprietari dell’Auberge des Templiers e detentori di una stella della Guida Michelin, di fondare un’unione di otto albergatori presenti sulla tratta Parigi-Nizza. Meno di un mese dopo, il 12 maggio, l’associazione era costituita. Allora chiamati Les Relais de Campagne, questi otto stabilimenti erano la prima generazione di Relais & Parla. Châteaux. Oggi sono diventati 580 in 65 paesi. Luoghi lontani dalle città ma di facile accesso, dove confort, eccellenza, cultura del territorio sono le parole d’ordine.

L’ospite è re

La preoccupazione essenziale di questa associazione era quella di offrire “la strada della felicità” ai viaggiatori che desideravano fare una sosta, in una “casa” raffinata e familiare. L’esigenza di rispondere ad una nuova necessità per l’epoca, motivata dal legittimo desiderio dei viaggiatori di trovare degli angoli tranquilli lontani dalle classiche tappe turistiche nelle città.

Firmarono così una carta il cui obiettivo era la totale soddisfazione dei loro ospiti. I fondamenti sono le 5 famose C: cortesia, cucina, carattere, charme e calma.

La grande festa

Fieri di queste eredità, Guillaume Dépée e Dimitri Kuchenbrod, direttore di DK Consulting hanno deciso di festeggiare questi settant’anni per far rivivere lo spirito dei pionieri. Attraverso un percorso culinario enogastronomico unico 14 maison Relais & Châteaux, venute da tutta la Francia, hanno proposto il meglio dell’arte di ricevere alla francese.

Erano presenti insieme al padrone di casa, l’Auberge des Templiers: Baumanière, Les Maison Marcon, Le Relais Bernard Loiseau, La Côte Saint-Jacques, La Villa René Lalique, Hôtel & Restaurant Lalique Château Lafaurie-Peyraguey, Le Phébus & Spa, La Chapelle Saint-Martin, Maison Décoret, Château Saint-Jean, Le Château de Courcelles, Les Hautes Roches e l’Hôtel de la Plage.

Una giornata particolare

In poche ore si gli invitati – tra cui vivicreativo – hanno viaggiato grazie alle proposte gastronomiche e accompagnate dalle spiegazioni puntali degli chef. Ogni piatto racconta una storia, ogni maison ha la sua storia, che talvolta incontra la Storia, quella con la s maiuscola. Persone appassionate, attente alle esigenze dell’epoca, ai prodotti del territorio e alla loro qualità, al rispetto dell’ambiente, al non spreco.

Una giornata dedicata alla passione per l’accoglienza, per condividere esperienze uniche in luoghi unici. Un viaggio attraverso i sapori nelle diverse regioni francese. Senza dimenticare il gusto raffinato per l’eleganza e l’arte. Un momento eccezionale e privilegiato di scambio e scoperta.

 

 

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Relais & Châteaux festeggia i 70 anni della sua fondazione all’Auberge des Templiers

Published On: 17 Aprile 2024

About the Author: Cristina Biordi

Tempo stimato per la lettura: 8 minuti

Fuori dal tempo, all’Auberge des Templiers, nel Loiret, in uno scrigno di verde e tranquillità, accolti dal suo Guillaume Dépée, martedì 16 aprile 2024, si è celebrato il 70° anniversario dell’associazione Relais & Châteaux. All’occasione erano presenti numerosi prestigiosi chef stellati, i cui ristoranti sono legati alle strutture alberghiere di lusso, ed alcuni loro fornitori.

Settanta anni fa…

Il 16 aprile 1954, alla vigilia di un fine settimana di Pasqua, Marcel Tilloy, albergatore-ristoratore della valle del Rodano, propose a Lucienne-Anne e Jacques Dépée, proprietari dell’Auberge des Templiers e detentori di una stella della Guida Michelin, di fondare un’unione di otto albergatori presenti sulla tratta Parigi-Nizza. Meno di un mese dopo, il 12 maggio, l’associazione era costituita. Allora chiamati Les Relais de Campagne, questi otto stabilimenti erano la prima generazione di Relais & Parla. Châteaux. Oggi sono diventati 580 in 65 paesi. Luoghi lontani dalle città ma di facile accesso, dove confort, eccellenza, cultura del territorio sono le parole d’ordine.

L’ospite è re

La preoccupazione essenziale di questa associazione era quella di offrire “la strada della felicità” ai viaggiatori che desideravano fare una sosta, in una “casa” raffinata e familiare. L’esigenza di rispondere ad una nuova necessità per l’epoca, motivata dal legittimo desiderio dei viaggiatori di trovare degli angoli tranquilli lontani dalle classiche tappe turistiche nelle città.

Firmarono così una carta il cui obiettivo era la totale soddisfazione dei loro ospiti. I fondamenti sono le 5 famose C: cortesia, cucina, carattere, charme e calma.

La grande festa

Fieri di queste eredità, Guillaume Dépée e Dimitri Kuchenbrod, direttore di DK Consulting hanno deciso di festeggiare questi settant’anni per far rivivere lo spirito dei pionieri. Attraverso un percorso culinario enogastronomico unico 14 maison Relais & Châteaux, venute da tutta la Francia, hanno proposto il meglio dell’arte di ricevere alla francese.

Erano presenti insieme al padrone di casa, l’Auberge des Templiers: Baumanière, Les Maison Marcon, Le Relais Bernard Loiseau, La Côte Saint-Jacques, La Villa René Lalique, Hôtel & Restaurant Lalique Château Lafaurie-Peyraguey, Le Phébus & Spa, La Chapelle Saint-Martin, Maison Décoret, Château Saint-Jean, Le Château de Courcelles, Les Hautes Roches e l’Hôtel de la Plage.

Una giornata particolare

In poche ore si gli invitati – tra cui vivicreativo – hanno viaggiato grazie alle proposte gastronomiche e accompagnate dalle spiegazioni puntali degli chef. Ogni piatto racconta una storia, ogni maison ha la sua storia, che talvolta incontra la Storia, quella con la s maiuscola. Persone appassionate, attente alle esigenze dell’epoca, ai prodotti del territorio e alla loro qualità, al rispetto dell’ambiente, al non spreco.

Una giornata dedicata alla passione per l’accoglienza, per condividere esperienze uniche in luoghi unici. Un viaggio attraverso i sapori nelle diverse regioni francese. Senza dimenticare il gusto raffinato per l’eleganza e l’arte. Un momento eccezionale e privilegiato di scambio e scoperta.

 

 

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